Poco più di un mese e ci ritroveremo tutti attorno a tavole perfettamente imbandite, circondati di lucine e decorazioni di ogni tipo. L’aria natalizia già si respira e per chi di voi sta già pensando ai regali, abbiamo delle proposte imperdibili!
Quest’anno vi proponiamo infatti delle box che potrete comporre in due modi:
bolla, bianco, rosso & bolla, bianco, rosé, rosso.
Ma per aiutarvi a scegliere, così che potrete anche decidere a quale amico o parente indirizzare ogni bottiglia, vi diamo qualche consiglio sugli abbinamenti più giusti per ogni portata di un menù dai sapori tutti natalizi!
Partendo dall’aperitivo, proponiamo lo Champagne Tradition di Simon-Devaux. Dato il bel dosaggio che regola l’acidità e favorisce la bevuta, è ideale per accompagnare tartine, pesce e salumi, insomma, un banchetto di benvenuto.
Se volete sorprendere i vostri ospiti, anziché il solito Chablis, o Champagne, vi proponiamo un’alternativa originale: un vino che arriva dal Périgord (zona sottovalutata ma dal forte potenziale), 100% Semillon per dare tensione, luce e sale. Con ostriche e crudités è insuperabile: stiamo parlando dell’Achillea.
Per i primi piatti avrete bisogno di un vino che regga qualsiasi base: che sia di verdure, pesce o carne bianca. Vi consigliamo quindi un Cante Gau Blanc, da vecchie viti vinificate con triplo passaggio (legno, anfora, terracotta) direttamente dalla Provenza di Pierre Michelland: uno dei vini bianchi più buoni in circolazione. Per i più audaci c’è anche l’opzione di abbinamento con un rosé, un vino elegante, fatto con il metodo Solera, che è lo stesso metodo di vinificazione del Whisky.
Con questo passaggio leggero di colore ci spingiamo fino ai rossi. Per un abbinamento perfetto con primi a base di carne o pesce, ma anche tartare e salumi, l’ideale è il Mes Petit Gars, un Gamay super fresco di montagna (11°) che arriva da una nuova regione vinicola, l’Isère. Siamo i primi a portarlo in Italia e vi possiamo garantire che farete un figurone a tavola.
Per il secondo piatto vi proponiamo uno dei nostri vini preferiti: il Saint-Joseph Promesse di Sylvain Badel. Un vino pazzesco, incredibile, emozionante. Una Syrah prodotta nel miglior posto possibile per questo vitigno: la Valle del Rodano. Con questa bottiglia siamo sicuri che metterete d’accordo tutti i commensali. Questo vino si abbina con ogni ingrediente.
Per terminare il pasto vi proponiamo una sfida: un vino paradossale, il Gewürztraminer in macerazione. Un Orange wine che più che orange è red. Un vino bellissimo che rende onore a un vitigno troppe volte vinificato banalmente. Un abbinamento azzardato, senza dubbio, ma che siamo sicuri saprà tenere testa a dolci e formaggi.
Tutti i vini proposti sono naturali, ovvero senza presenza di additivi chimici, né di manipolazioni da parte dell’uomo. Prodotti da viti trattate con sostanze naturali come zolfo e rame, con una bassissima presenza di solfiti, oltre a quelli che si aggiungono durante la fermentazione alcolica, anch’essa del tutto naturale.
È per questo che possiamo assicurarvi che le vostre feste natalizie trascorreranno senza alcun “mal di testa del giorno dopo”!
